25 settembre 2021 – Per Enrico Coppotelli, segretario generale della Cisl Lazio, «non esistono subordinate. Non possono esistere. Lo stabilimento Stellantis di Piedimonte deve rimanere esattamente dove sta. Il che vuol dire che la struttura deve diventare operativa e i posti di lavoro vanno salvaguardati. Tutti. È ora di interrompere il lungo periodo di cassa integrazione. La provincia di Frosinone ha bisogno di certezze. I lavoratori e le loro famiglie hanno bisogno di certezze. Ne ha bisogno l’intera economia. Il discorso va esteso alle fabbriche dell’indotto. Chiaro che il territorio deve essere attrattivo e tutti devono fare la loro parte. L’automotive rimane il settore fulcro del basso Lazio.