Ciociaria Oggi 14 gennaio 2022 – Il Piano nazionale di ripresa e resilienza ha bisogno di progetti mirati per poter essere “scaricato a terra”. E nel Lazio può esere uno dei cardini del rilancio, a patto che le risorse vengano intercettate. un concetto sul quale il segretario generale della Cisl Lazio Enrico Co otell insiste molto. a atto anche in una recente intervista a “Cuore economico”, pubblicata il 12 gennaio scorso. Ha detto Coppotelli: Il Pnrr può essere una straordinaria occasione: 3 miliardi e 500 milioni di euro su digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo; 3 miliardi e 589 milioni di euro su infrastrutture per la mobilità ; 5 miliardi 302 milioni 366mila 917 euro su rivoluzione verde e transizione ecologica; 2 miliardi 100 milioni su equità sociale, di genere e territoriale; 1 miliardo 900 milioni su istruzione, formazione, ricerca e cultura; 800 milioni su salute. Per una dotazione complessiva di 17 miliardi 191 milioni 366mila 917 euro. Abbiamo ottenuto risposte e disponibilità al confronto da parte della Regione Lazio. Bisogna essere pragmatici: per 3,5 intercettare quelle risorse occorrono progetti mirati, gioco di quadra e capacità cli spesa.