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La Cisl Lazio con territori e categorie  il 6 maggio in Piazza Maggiore, a Bologna, con il Segretario Generale della Cisl  Luigi Sbarra per la mobilitazione di Cisl, Cgil e Uil!

La Cisl Lazio con territori e categorie  il 6 maggio in Piazza Maggiore, a Bologna, con il Segretario Generale della Cisl  Luigi Sbarra per la mobilitazione di Cisl, Cgil e Uil!
 
La nostra mobilitazione è e rimane esclusivamente di natura sindacale, legata ad ottenere l’apertura di un confronto stabile con il governo rispetto ai temi della nostra piattaforma unitaria. Nulla di più, nulla di meno. Quanto alla presenza dei politici alle nostre manifestazioni se condividono le nostre richieste devono farlo anche rispondendo in maniera coerente in parlamento e rispettando l’autonomia del sindacato.
Saremo a Milano il 13 maggio ed il 20 maggio a Napoli. Due grandi realtà metropolitane diverse in tanti aspetti, ma legate dallo stesso bisogno di una svolta nelle politiche economiche, sociali, occupazionali e di sviluppo. Unite, come tutto il Paese, nella necessità di avviare un patto anti inflazione che argini la speculazione, controlli e moderi prezzi e tariffe, applichi sanzioni esemplari per chi fa il furbo sulla pelle delle persone e delle famiglie. Bisogna tutelare salari e pensioni adeguandole al costo della vita, ridurre l’enorme precarietà puntando alla formazione ed alla qualità e stabilità del lavoro , attuare puntualmente tutti gli investimenti del Pnrr, sbloccare le infrastrutture e favorire maggiori investimenti nelle aree depresse. E poi rilanciare la sanità pubblica, rinnovare tutti i contratti, detassare gli aumenti contrattuali.
Anche sul fisco bisogna aprire una discussione seria sulla riforma, discutendo su come conservare il principio della progressivita’ del prelievo. Bisogna colpire le rendite finanziarie o la sottrazione dell’Iva, tassare gli extra profitti delle multinazionali energetiche e della logistica. Non è possibile che ogni anno 100 miliardi vengano tolti dalle tasche di lavoratori e pensionati dall’evasione fiscale e contributiva. Noi siamo per un contributo di solidarietà nazionale che aiuti a sbloccare le politiche di coesione e sviluppo.
 
Estratto dell’intervista a Luigi Sbarra su QN dell'8 maggio 2023